Il latte viene versato in polivalenti e portato ad una temperatura di 37°C, dopo di che viene aggiunto l’esclusivo caglio Auricchio.
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Piccante, Dolce, Giovane: Dal 1877 Auricchio è sinonimo di Provolone.
Nei giovani in
ETÀ DI SVILUPPO
Negli adulti e negli
SPORTIVI
Per il vitale apporto di calcio
AD OGNI ETÀ
Prodotto ancora oggi
secondo l’antica ricetta
del fondatore “Don Gennaro”
Derivato da
Latte vaccino intero
Proveniente da allevamenti situati a pochi chilometri dagli stabilimenti di lavorazione
Il latte viene versato in polivalenti e portato ad una temperatura di 37°C, dopo di che viene aggiunto l’esclusivo caglio Auricchio.
Esperti casari “rompono la cagliata” e la “cuociono” a una temperatura non superiore ai 45°C. La “pasta”, liberata dal siero, viene fatta maturare su tavoli “spersori” per alcune ore, eliminandone ogni possibile traccia.
La pasta viene portata, sminuzzandola e “filandola” in acqua calda, ad una temperatura di circa 70°C e lavorata a mano. Le forme vengono modellate una ad una.
Dopo un passaggio in acqua gelida per “bloccare” la forma, il prodotto viene immerso in vasche di salamoia, dove rimane da poche ore fino a venti giorni (grandi formati da 50 o 100 kg).
Segue la legatura e la stagionatura. Il prodotto viene appeso in magazzini controllati con sofisticate apparecchiature che verificano la giusta temperatura, umidità e circolazione dell’aria.
Una volta pronti per il mercato, i formaggi sono puliti e rivestiti dall’esclusiva peloure con il marchio Auricchio e la “filigrana” che rivela il tipo di provolone. Per i piccoli formati si prevede invece la timbratura.